A cura di Raul Pilotti
L’esistenza fisica di ogni creatura vivente sul nostro pianeta di fatto dipende dal Sole, che è la prima fonte di nutrimento, responsabile della vita stessa. Ogni essere umano è saturo dell’essenza vitale del Sole. Né uomini né piante sopravviverebbero senza la sua luce ed energia. Surya Namaskar significa saluto al sole. Esso trova le sue radici nel culto di Surya, il dio del sole. Può essere praticato come un semplice esercizio fisico o come una “sadhana”, pratica spirituale completa.
Tecnicamente il Saluto al Sole non è una postura, asana, ma una serie di posture e movimenti dolci e fluidi sincronizzati con la respirazione. La pratica di questa sequenza, che riproduce con il corpo la parabola solare, dall’alba al tramonto, è da considerarsi un rituale molto antico praticato, con alcune differenze posturali, da molte popolazioni di tutto il globo terrestre. E’ composto da 12 diverse posizioni del corpo e della schiena ed offre una vasta gamma di movimenti per la colonna vertebrale che ne favoriscono la flessibilità.
Il Saluto al Sole apporta grandi benefici a tutti, specialmente ai principianti o alle persone anziane e rigide, poiché aiuta il corpo a riacquistare rapidamente flessibilità mentre regola il respiro e focalizza la mente. Per iniziare si consiglia di imparare prima le posizioni eseguendole una ad una separatamente, e poi non resta che armonizzarle e coordinarle con il sistema ritmico del respiro.
Si dice che praticare il Surya Namaskar all’alba eleva l’umore e fornisce un inizio tonificante della giornata. Quando ansia e stress si riducono, si sviluppa una mente chiara e vigile che è capace di concentrazione e meditazione, le basi del percorso per creare completa armonia tra corpo, mente e spirito.
Personalmente, essendo un ottimo esercizio di riscaldamento di tutto il corpo, lo utilizzo come inizio delle sessioni di asana nelle mie lezioni di Hatha Yoga ripetuto per più volte a seconda delle capacità degli studenti, aumentandone o diminuendone anche la velocità di esecuzione.
I momenti migliori per praticarlo sono alba e tramonto, ma qualsiasi momento della giornata, preferibilmente a stomaco vuoto, è indicato per praticarlo.
Ti interessa solo la parte fisica e ti senti rigido e legato nei movimenti? Non hai tempo durante la giornata da dedicare a te stesso?
Bastano 10 minuti. Abiti comodi e se non hai un giardino per praticare al sole, sono sufficienti un tappetino ed una stanza anche molto piccola, nessuna scusa.
Sei sportivo, elastico, hai tempo libero e vorresti una marcia in più o qualcosa di più profondo per il tuo spirito oltre che per il tuo corpo?
Consiglio 12 saluti al sole eseguiti con la recitazione o l’ascolto dei dodici mantra solari focalizzando la mente nello spazio tra le sopracciglia.
Il Saluto al Sole è l’esercizio perfetto per chiunque, a qualsiasi età, dai bambini agli anziani non c’è rischio o controindicazione basta provare e lasciarsi trasportare dai suoi benefici effetti che ci aiutano a connetterci con noi stessi ed il cosmo, dal Sole interiore al Sole esteriore.
I 12 MANTRA DEL SALUTO AL SOLE
Om Mitraaya Namaha – Colui che amico a tutti
Om Ravaye Namaha – Il Brillante , il Radioso
Om Suryaya Namaha – Colui che è il dissipatore delle tenebre e portatore di attività
Om Bhaanave Namaha – Colui che illumina , lo Splendente
Om Khagaya Namaha – Colui che tutto pervade, che tutto muove nel cielo.
Om Pooshne Namaha – Dispensatore di nutrimento e realizzazione
Om Hiranyagarbhaaya Namaha – Colui che ha la brillantezza del colore dorato
Om Mareechaye Namaha – Colui che dà luce con un’infinità di raggi
Om Aadityaaya Namaha – Il figlio di Aditi – la divina Madre cosmica
Om Savitre Namaha – Il responsabile della vita
Om Aarkaaya Namaha – Degno di lode e gloria
Om Bhaaskaraya Namaha – Dispensatore di saggezza e illuminazione cosmica
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